Le Tre domande della domenica a Benigno Martinez

L’intervista a Benigno Martinez, presidente circolo Nautilus Legambiente Trapani-Erice, sulle iniziative organizzate in occasione della Festa dell’Albero.

In occasione della Festa dell’Albero il circolo Nautilus di Legambiente Trapani – Erice ha organizzato diverse iniziative nell’arco di una settimana. Come è andata?

In occasione della settimana della Festa dell’albero, abbiamo organizzato diversi incontri e iniziative che sono andate splendidamente bene; numerosa è stata la partecipazione, dal primo incontro svolto nell’aula magna dell’Istituto Nunzio Nasi, dove durante i lavori il relatore, dott. Leonardo Scuderi, ha parlato magistralmente dell’importanza degli alberi e delle piante, fonte di vita e di nutrimento per gli uomini, soffermandosi sull’alto valore dell’albero, anche dal punto di vista simbolico, etico e religioso. Gli alunni delle diverse classi partecipanti hanno ascoltato con molta attenzione tutti gli interventi, con l’acquisizione dei valori del rispetto dell’ambiente e la conoscenza del valore della biodiversità. Sicuramente hanno maturato dentro la consapevolezza della necessità che bisogna rispettare gli alberi e la natura. Il secondo appuntamento si è tenuto nel Giardino intitolato a Fratel Biagio nel plesso Don Milani, iniziativa di educazione ambientale volta alla conoscenza del ciclo dell’olio dalla raccolta alla degustazione. E’ stato veramente bello vedere tutti questi piccoli alunni con gioia raccogliere le olive insieme ad alcune mamme, insegnanti e volontari: questa è la vera scuola che contribuisce al processo di comprensione e rispetto della natura, sulla quale si dovrebbe basare la loro crescita.
Bene anche il terzo appuntamento, con l’avvio del progetto “ Un Albero Per Amico” sostenuto dal Comune di Erice è rivolto agli alunni degli istituti comprensivi ericini, dove gli alunni hanno avuto la possibilità di incontrare nelle loro sedi o in opportune aule didattiche e laboratori dei diversi istituti, gli esperti qualificati referenti del progetto, attraverso lezioni ed incontri frontali con attività programmate, osservazioni scientifiche ed attività didattico pratiche. Gli esperti qualificati che hanno condotto le diverse fasi del progetto hanno favorito le esperienze dei giovani alunni a livello emotivo, percettivo e sensoriale, affinchè gli stessi rispondano alle sollecitazioni e stimoli delle tematiche affrontate dal progetto con creatività, interesse, entusiasmo e senso critico. Le attività di Laboratorio didattico proposte, aiuteranno i giovani alunni a rielaborare l’esperienza acquisita, a sviluppare la creatività e le attività manuali con la piantumazione di diverse specie di giovani piante di alberi.

Il vostro circolo porta avanti molte attività nella scuole. Quanto è importante sensibilizzare bambini e ragazzi ai temi del rispetto dell’ambiente?

Da più di dieci anni, il nostrocCircolo è impegnato all’interno delle scuole con iniziative rivolte al rispetto dell’ambiente. Pensiamo che l’educazione ambientale aiuti i giovani a far comprendere i problemi locali e globali, l’inquinamento dell’aria e la deforestazione. Queste comprensioni possano fare crescere dei cittadini informati, attenti e maggiormente responsabili anche nei piccoli gesti. Il rispetto per l’ambiente è imprescindibile per poter formare dei cittadini in grado di agire un domani per il bene della nostra comunità.

Da anni siete impegnati sul fronte della piantumazione di alberi. E tra le attività svolte c’è il bosco delle meraviglie a monte Erice. Quali altre iniziative organizzerete per aiutare madre natura a far nascere un bosco d pizzo Corvo?

Nel Bosco delle Meraviglie, tra le iniziative, oltre la cura e l’innaffiamento delle piantine garantendo la sopravvivenza nel periodo estivo, contiamo di svolgere attività di concimazione a base di organico naturale, controllo e cura di eventuali malattie che potrebbero compromettere la salute dell’albero. Le iniziative per la Festa dell’Albero si concluderà con un’escursione con visita presso il “Bosco delle Meraviglie” a Pizzo Corvo, a Monte Erice, nato grazie ai bambini e famiglie di ericine. E durante questa iniziativa conclusiva si procederà ad una raccolta semi di alberi tipici al fine di creare un piccolo vivaio.
Ma.To.