Nello score ore è venuto a mancare Tonino Perrera, uomo di cultura e appassionato di storia della città di Trapani. Negli anni ha raccolto tanti documenti e foto antiche, alcune delle quali sono state pubblicate di recente nel suo libro “Accadde a Trapani”, stampato lo scorso anno e dove Tonino Perrera ha raccolto diverse note scritte nel tempo corredate da cartoline e immagini della sua collezione acquisite in 50 anni di ricerca. Profondamente legato a Trapani, collezionista di filatelia fin dall’adolescenza per poi appassionarsi della storia postale, negli anni ha raccolto un’ampia documentazione relativa a fatti, luoghi e personaggi di Trapani, dal 1600 ai giorni nostri. Un nutrito settore delle sue collezioni riguarda i documenti sulla Guerra di Corsa in Sicilia, documenti che hanno formato oggetto di mostra locali e nazionali.
Persona perbene, sempre disponibile, gentile dall’immenso spessore culturale, è stato ricordato così dallo scrittore Giacomo Pilati.
Oggi Trapani perde uno dei suoi figli migliori. Un epitaffio ottocentesco, per raccogliere il dolore di una comunità che, nonostante tutto ha nel lume della conoscenza la sua strada maestra. Si, perché ???????????????????????? ???????????????????????????? è stato un uomo dell’Ottocento, il suo mecenatismo ha accompagnato il fervore di chi in questi ultimi decenni ha creduto nelle risorse storiche, umane, sentimentali di questa città. Un mecenatismo fatto di incoraggiamento, apertura, disponibilità. Ha aperto agli studiosi le sue straordinarie collezioni di cartoline, documenti, storia postale, antiche stampe. Un museo vivo che al contrario dello stereotipo del collezionista geloso, ha reso pubblico, con l’unica condizione richiesta: l’amore per Trapani. Ho avuto la fortuna di presentare il suo ultimo libro “Accadde a Trapani” edito da Di Girolamo, un’antologia di una minima parte del suo sapere: la sapienza dello storico coniugata alla pazienza del collezionista. Una storia di valore straordinario per continuare a ricordare chi siamo stati. Un valore di cui le istituzioni dovrebbero farsi carico per non cancellare una storia che è anche un sentimento comune.
I funerali domani 29 gennaio alle 15,30 nella chiesa di San Pietro a Trapani.
Giacomo Pilati