Marzo mese intenso e dai tratti decisivi. Il Trapani affronterà sei gare e dall’alto coefficiente di difficoltà. Forte del successo nel derby di lunedì, mister Torrente ha inanellato tre vittorie e un pari dal suo arrivo sulla panchina granata: certo, rimane la macchia della brutta prova offerta nella semifinale di ritorno contro il Rimini che rappresentava uno snodo cruciale per la stagione del Trapani ma il tecnico ha ridato fiducia ad una squadra che era smarrita specie sotto la guida di Ezio Capuano. Marzo inizia col botto: domenica la trasferta in casa della sorprendente capolista Audace Cerignola che all’andata, al “Provinciale”, ha subìto la più pesante sconfitta della propria stagione per 5-1.
Sembra passato un’eternità era un altro Trapani con interpreti differenti gli stessi però che hanno lasciato due punti in casa del Monopoli (senza vittorie da quattro turni) e che farà visita a Sabatino e compagni sabato 8 marzo. Come se non bastasse ci sarà il turno infrasettimanale. Il Trapani, mercoledì 12, si ritroverà di fronte il grande ex Lescano contro un Avellino che tenta di mettere pressione proprio all’Audace. Domenica 16 il ritorno al “Provinciale”. Flavio Ciuferri incrocierà il recente passato del Giugliano. Tutti scontri diretti stando ai numeri attuali della classifica. Discorso a parte per la trasferta di Cava de’ Tirreni in programma sabato 22 marzo contro i blufoncé impegnati nella parte destra del girone. Per una partenza scoppiettante di mese corrisponde un finale altrettanto da fuoco. Domenica 30 marzo al “Provinciale” il derby contro il Catania.
Foto: FC Trapani 1905