Aggressioni, minacce, danneggiamenti. La vita dell’insegnante era diventata un inferno. Da quando aveva deciso di chiudere la relazione sentimentale con il fidanzato-manesco. Da lì a poco, una escalation di violenze sia fisiche, sia psicologiche. Così la donna, residente a Castelvetrano, temendo per la propria incolumità e per quella dei propri familiari ha sporto denuncia alla polizia. Adesso per l’uomo è scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del tribunale di Marsala che ha condiviso le risultanze investigative raccolte dagli agenti del commissariato di Castelvetrano. Ai poliziotti, abbattendo il muro di omertà che spesso circonda episodi del genere, la vittima ha raccontato il calvario vissuto con offese e minacce all’ordine del giorno.
Addirittura, dopo averlo bloccato sui social, l’indagato avrebbe utilizzato la pagina Facebook del Patronato per cui lavora per continuare a minacciare l’ex compagna: “Hai visto cosa succede- avrebbe scritto nel post – quando si manca di rispetto… spero che adesso sei consapevole e da buona insegnante ne prendi atto”. Le minacce le avrebbe anche rivolte al padre della docente, arrivando persino, ad aggredire e picchiare un collega della donna che lo ha denunciato. Ora la misura cautelare con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico. Il destinatario del provvedimento non potrà nemmeno avvicinarsi all’insegnante, collega della donna, che avrebbe aggredito e picchiato in preda alla gelosia quando lo ha visto passeggiare con la sua ex. (Lu.Tod)