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La solidarietà dell’onorevole Safina a Lele Barbara

Un vero e proprio atto vandalico nei confronti dello scooter di proprietà dell’attuale assessore al Comune di Trapani Lele Barbara.

Mentre l’assessore si trovava a Foggia per seguire la squadra di calcio della città, ignoti hanno agito sul suo scooter regolarmente parcheggiato in piazza scarlatti in pieno centro storico della città.

Stamattina al rientro in città l’assessore Barbara ha regolarmente sporto denuncia.

«Sono molto amareggiato da questo gesto di cui non mi capacito – ha detto l’assessore Barbara. Laddove qualcuno fosse offeso o risentito per qualcosa, spero che le telecamere acclarino responsabilità. Purtroppo è la seconda volta che accade, e sono sinceramente seccato. Rifletterò sul da farsi e sul futuro in maniera approfondita».

Ad esprimere solidarietà all’assessore Barbara, anche il deputato regionale Dario Safina.

«Un gesto sconsiderato, qualsiasi sia la matrice che lo ha determinato, da condannare convintamente anche perché la città di Trapani non è adusa ad essere associata a gesti di siffatta violenza gratuita» ha detto il deputato.

Safina poi si è dichiarato fiducioso sull’esito delle indagini che scaturiranno a seguito della denuncia presentata dall’assessore Barbara.

«Spero che il dibattito pubblico e le polemiche strumentali di questi mesi non siano alla base di questo gesto vandalico e che, semmai, per quanto maldestro, si tratti solo di un atto vandalico di uno scellerato» ha detto, concludendo, il deputato trapanese.

Esprimo massima e sentita solidarietà all’assessore Lele Barbara.
Un gesto sconsiderato, qualsiasi sia la matrice che lo ha determinato, da condannare convintamente. Anche perchè la città di Trapani non è adusa ad essere associata a gesti di siffatta violenza gratuita.
Fiducioso sull’esito delle indagini che scaturiranno a seguito della denuncia presentata dall’assessore Barbara, la cui azione politica ed amministrativa non sarà di certo inficiata o rallentata dal gesto balordo di cui è stato vittima.

Spero che il dibattito pubblico e le polemiche strumentali di questi mesi non siano alla base di questo gesto vandalico. E che, semmai, per quanto maldestro, si tratti solo di un atto vandalico di uno scellerato.

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