Si è conclusa ieri la seconda edizione della manifestazione Taormina Food Expo, organizzata dal CNA Sicilia che ha visto coinvolte tutte e nove le province siciliane.
Presente anche Trapani, con tantissime aziende di prodotti dell’agroalimentare e vitivinicoli, che hanno messo in risalto la grande varietà, unicità e qualità che caratterizza il nostro territorio.
Un’occasione, quella del Taormina Food Expo, davvero importante per mettere a sistema le
aziende agroalimentari, il turismo e chi opera con entrambi.
Durante la manifestazione sono intervenuti anche gli chef dell’URCS, con le associazioni
provinciali per presentare, con dei cooking show, i piatti emblemi dei singoli territori, che saranno candidati a ricevere la Denominazione Comunitaria “STG” e quindi proposto in un iter di riconoscimento più rilevante in modo da trovare la sua preparazione nei ristoranti di tutto il mondo con un suo specifico disciplinare.
L’Associazione Cuochi e Pasticceri Trapanesi, con lo Chef Giovanni Giammanco e una
numerosa brigata di chef trapanesi, ha presentato, per la nostra provincia, il CUSCUSU, che ha riscosso grande successo tra i presenti.
«Davvero una manifestazione meravigliosa – ha dichiarato lo Chef Giammanco – e un’occasione importante per la nostra cucina tradizionale, che davvero potrebbe avere un riconoscimento importante a livello mondiale».
Durante i quattro giorni dell’Expo sono state sviluppate, inoltre, diverse convention su vari
argomenti, tra cui quello del Binomio Cibo-Turismo. In questo caso è intervenuta la Lady Chef Rosi Napoli come case history dell’esperienza fatta con la propria azienda e il CNA TRAPANI, ospitando i Bayer del Post tour del TTG di Rimini, ma anche per testimoniare l’importanza del turismo enogastronomico e esperienziale per il nostro territorio.
«Il cibo è patrimonio, attrattività ed esperienza – ha sottolineato la Lady Chef Napoli – e non dobbiamo mai dimenticare che il cibo è l’occasione per raccontare il nostro territorio e per farne assaporare l’essenza anche nel piatto in cui si mangia».