Maltrattava la giovane fidanzata, perseguitandola poi con vari comportamenti. Agenti della squadra mobile per questa ragione hanno notificato ad un diciannovenne trapanese la misura cautelare del divieto di avvicinamento. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura che ha valutato il rapporto di polizia.

Il ragazzo, da diversi mesi, aveva atteggiamenti vessatori e violenti nei confronti della fidanzata che aggrediva e e picchiava per motivi di gelosia. La giovane s’è vista costretta a troncare la relazione sentimentale.

Il giovane però non ha accettato la decisione ed ha iniziato a perseguitare la sua ex tempestandola di messaggi e minacciandola affinché tornasse con lui. Di recente era persino arrivato al punto di danneggiarle la vettura, prendendola a calci.

Gli investigatori della Squadra Mobile hanno raccolto importanti elementi probatori, fino all’emissione del provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria.

La misura cautelare vieta al giovane di avvicinarsi all’ex fidanzata, di comunicare con lei con qualsiasi mezzo e per scongiurare eventuali violazioni, gli impone di essere monitorato con braccialetto elettronico.