L’amministrazione del sindaco Giuseppe Scarcella lo aveva annunciato, e in un certo senso promesso: il sostegno con atti amministrativi per sostenere economicamente le attività commerciali e artigiane che sono state obbligate alla chiusura a causa dell’emergenza sanitaria legata al virus Sars-CoV-2. Nei giorni scorsi, era già stata concessa l’esenzione del pagamento della TARI per il periodo di chiusura; oggi la Giunta Comunale ha varato un provvedimento riguardante l’esenzione dal pagamento della TOSAP (Tassa di Occupazione del Suolo Pubblico) e dell’Imposta di Pubblicità Permanente, per il periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 maggio. «Del beneficio godranno, per ciò che concerne la TOSAP, tutte le attività imprenditoriali che occupano permanentemente spazi pubblici, con installazioni, spazi pubblicitari, gazebo, sedie e tavolini o quant’altro – spiega l’assessore allo Sviluppo economico, con delega al Bilancio e ai Tributi, Gianni Basiricò -; per ciò che concerne, invece, l’imposta sulla pubblicità, la sua esenzione riguarderà una platea ancora più estesa, essendo evidente come siano praticamente tutte le attività ad esporre una insegna o un logo pubblicitario». La misura adottata oggi dalla Giunta era stato proposta nei giorni scorsi all’Amministrazione dai gruppi consiliari “Insieme per cambiare Paceco” e “Innovatori”, primo firmatario il consigliere comunale Michele Ingardia.
Paceco: la giunta decide l’esenzione da TOSAP e Imposta sulla pubblicità
Attività ferme e tributi azzerati per il periodo relativo alla chiusura obbligatoria
