Al PalaBarbuto i granata partono fortissimo e chiudono un primo tempo di grande qualità avanti di 18 punti su Napoli.
Primo quarto.
L’inizio è frenetico, con un minuto di botta e risposta senza canestri prima che Alibegovic sblocchi il tabellone con una schiacciata poderosa. Trapani dà subito segnali di solidità, mentre Napoli fatica a trovare continuità. Zubcic segna dall’angolo la prima tripla partenopea, ma è Horton a mantenere i siciliani avanti con un’altra realizzazione da due punti. Robinson risponde con una bomba che porta il punteggio sul 5-7 dopo tre minuti. Petrucelli non perde tempo e spara subito una tripla che scava il primo mini-break (5-10).
Il secondo fallo personale di Pullen complica le rotazioni di Napoli, mentre Horton ne approfitta per allungare. Zubcic tiene viva la speranza con un’altra tripla, ma Alibegovic commette anche lui il secondo fallo personale, rallentando l’inerzia partenopea. Si gioca su ritmi altissimi, con continui cambi di fronte: Zubcic è tra i pochi a trovare lucidità, firmando il 10-12 in contropiede a 4’12” dalla prima sirena. Robinson aggiunge un libero, ma l’attacco di Napoli continua a spezzettarsi tra errori e imprecisioni.
Nel finale di quarto, Erick Green dà una scossa con un gioco da quattro punti che riporta Napoli a contatto (18-20), ma Trapani Shark chiude con più energia: Notae preciso in lunetta e una tripla sulla sirena di Galloway — corretta poi in un tiro da due — portano gli ospiti a chiudere avanti 18-27.
Secondo quarto.
Napoli parte col piede giusto grazie alla tripla di Woldetensae, ma Trapani mantiene il comando: Notae serve Horton per il canestro facile, poi firma una tripla che ribadisce il +11 (23-32). La tensione sale: Totè protesta su una chiamata arbitrale e si becca un fallo tecnico che permette a Galloway di allungare ancora. Rossato è on fire e con due triple consecutive spinge Trapani sul +13 (23-36).
Napoli prova a reagire con la schiacciata di Totè, ma la Shark continua a martellare: Robinson e Green trascinano la transizione siciliana e al 15′ Trapani è saldamente avanti 27-41. I padroni di casa cercano fiammate estemporanee: Green è l’ultimo ad arrendersi con una serie di liberi e un canestro in contropiede, ma la difesa continua a concedere troppo.
hNel finale, l’intensità offensiva di Trapani non cala: Notae e Galloway dominano sia a metà campo che in transizione, con Yeboah che mette la tripla che vale il +18 proprio allo scadere. I numeri al tiro raccontano tutto: 10/18 da tre punti per Trapani nei primi 20 minuti. Al riposo lungo, il tabellone dice 39-57 per gli Shark.
FOTO CREDIT: Accademia delle Belle Arti di Napoli | Chiara Silvestri e Francesco Liguori
