La linea ferroviaria Marsala–Trapani potrebbe tornare operativa già dal prossimo 1° giugno.
Lo comunica Ferrovie dello Stato, attraverso una pagina dedicata sul proprio sito web, in cui vengono illustrati i principali interventi in corso nelle diverse regioni italiane.
Per quanto riguarda la tratta Trapani – Marsala, i lavori, iniziati il 1° aprile 2024, termineranno il 31 maggio, dopo 425 giorni di interruzione. In questo periodo, i pendolari hanno dovuto affidarsi agli autobus sostitutivi.
Adesso la linea tornerà operativa, con maggiore efficienza e sicurezza.
Diversa la situazione per la Palermo – Trapani via Milo, il cui ripristino è previsto entro il 2026. I lavori, iniziati nel 2022, puntano a riaprire un collegamento ferroviario diretto tra i due capoluoghi, chiuso dal 2013 a causa del grave stato di degrado infrastrutturale.
Nel dettaglio, l’intervento prevede il potenziamento infrastrutturale con modifiche al corpo stradale e alle opere di difesa, l’adeguamento tecnologico agli standard più recenti, la velocizzazione degli itinerari nelle principali località di incrocio, l’elettrificazione dell’intera linea, la realizzazione di un sottovia stradale nel Comune di Trapani, che consentirà la soppressione di tre passaggi a livello.
Il progetto, finanziato interamente con fondi PNRR, ha come obiettivo quello di garantire prestazioni più elevate e un’interconnessione più rapida.
Il Commissario Straordinario di Governo nominato per il completamento dell’opera è Filippo Palazzo.
Attualmente, il tempo di percorrenza tra Piraineto e Trapani (via Castelvetrano) è di circa 2 ore e 30 minuti. Grazie alla riapertura della linea via Milo, si punta a recuperare fino a 50 minuti di viaggio.
Infine, il completamento del raddoppio del Passante ferroviario di Palermo consentirà l’attivazione di un servizio diretto, completamente elettrico, tra Palermo e Trapani.