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giovedì, Aprile 18, 2024
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Erice, si è dimessa la segretaria del Partito Democratico

Mariella Barraco non ha retto gli attacchi e ha deciso di voltare pagina

Era stata chiesta ufficialmente la sua testa, invitandola a dimettersi, perchè non veniva ritenuta in grado di gestire il locale circolo ericino del Partito Democratico. Mariella Barraco, espressione unitaria della segreteria e della presidenza provinciale del PD, alla fine ha deciso di farsi da parte comunicandolo, ufficialmente, con una lettera invita al segretario provinciale del Partito, Domenico Venuti.

La sua colpa? Probabilmente paga lo scotto di aver firmato la lettera, assieme a Villabuona e Venuti, nella quale veniva invitata la Toscano, sindaca di Erice, a fare un passo indietro all’indomani del provvedimento restrittivo emesso dalla Procura di Trapani per il cosiddetto “scandalo dei parcheggi ericini”.

E visto che, ad Erice, il PD sta cercando di rinserrare le fila (quanto meno quella parte di Democratici vicini alla sindaca Toscano e alla consigliera Carmela Daidone), per la Barraco era arrivato il tempo di fare lei un passo indietro.

Che oggi s’è concretizzato.
Questa la lettera di dimissioni inviata a Domenico Venuti:

A seguito di attacchi ingiustificati subiti nel corso di questi mesi, per mie presunte mancanze ed assenze, sono costretta a rassegnare le mie dimissioni da segretaria del Circolo Pd di Erice. La mia decisione è irrevocabile. Rivendico l’onestà delle mie intenzioni, il genuino attaccamento alle posizioni del Partito Democratico sui temi fondamentali del nostro vivere civile. Pago per la mia schiettezza, per la mia disponibilità, ma soprattutto rivendico la mia onesta disponibilità dimostrata all’atto dell’assunzione dell’incarico. Il Partito Democratico di Erice deve essere sostenuto nelle scelte che saranno difficili nel corso di questi mesi. Gli egocentrismi ed il culto della persona non provocano consenso, creano riserve indiane che non possono diventare maggioranza. Bisogna essere il partito di tutti non l’orticello dove crescono solo consensi personali. Auspicando un intervento della segreteria provinciale teso a garantire il vero esercizio democratico del consenso ed il più ampio coinvolgimento degli iscritti e dei simpatizzanti del Partito, auguro una vera rinascita sul territorio di un modello di democrazia partecipativa che renda merito al territorio ed alle sue potenzialità. Con Erice nel cuore porgo i miei saluti“.

Fuori la Barraco, quindi, non appare peregrino ipotizzare un veloce rimpasto di giunta con l’ingresso nell’esecutivo guidato dalla sindaca Toscano di Ruggero Messina, primo dei non eletti nella lista PD.

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