di Federico Tarantino
Il Trapani, ad oggi, non ha vinto due incontri consecutivamente. Un equilibrio ed una discontinuità che viene evidenziata anche dalla scelta degli undici titolari. Ad oggi, infatti, nelle sette partite finora disputate, considerando anche la gara di Coppa Italia di serie D, mister Ivan Moschella ha schierato sette formazioni diverse. Una circostanza dettata da una rosa ampia, con i quattro under in campo previsti dal regolamento. I granata proprio per sua costruzione, però, sono costretti a giocare con un portiere ed almeno un centrocampista che ricoprano lo status di under. Trovare un equilibrio, quindi risulta assai complesso. Cambiare e ricambiare in una squadra completamente nuova non è stato finora produttivo. Ad oggi, inoltre, il Trapani non ha un schieramento ideale con undici giocatori in campo. Ci sono dei giocatori che rappresentano l’ossatura della squadra, con Cultraro, Maltese, Bruno, Munoz, Buffa e Musso quasi sempre in campo. È evidente, quindi, che il Trapani deve trovare l’equilibrio e la continuità richiesta negli altri cinque giocatori che completano la formazione. Da lì potrebbe giungere quel quid in più, finora assente, con la speranza anche di conquistare diversi risultati che possano far gioire i tifosi granata, che hanno atteso per un anno i propri beniamini in campo, crescendo quindi le aspettative sulla propria squadra del cuore.