Ad iniziare da martedì scorso, sono stati 4 giorni intensi nei quali ogni Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco della Sicilia ha svolto diverse esercitazioni su scenari di emergenza simulati testando il sistema nazionale delle “Colonne Mobili Regionali” di soccorso. Le esercitazioni hanno fatto parte di un pianificazione nazionale coordinata dalla Direzione Centrale per l’Emergenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che si sono svolte anche nelle altre regioni italiane, durante le scorse settimane.

In Sicilia hanno coinvolto tutti i settori e le specializzazioni del Corpo. Alle simulazioni hanno partecipato un migliaio di vigili del fuoco permettendo di testare anche procedure e tecnologie innovative.

Ad esempio, a Trapani, sul suggestivo sito dei Ruderi di Poggioreale e a Catania presso il campo USAR del Centro di Formazione, sono state impegnate squadre specializzate nella ricerca e il soccorso di persone intrappolate sotto le macerie (USAR, Urban Search and Rescue). A Catania a Linguaglossa sull’Etna e a Palermo a Ficuzza, invece, si sono svolte anche simulazioni di ricerca di persone disperse che hanno coinvolto le Forze dell’Ordine che nella realtà concorrono in questi scenari di crisi dove hanno partecipato anche i Nuclei Cinofili e SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto).

Negli altri Comandi Provinciali si sono articolate simulazioni di spegnimento di incendi in spazi confinati con manovre innovative ed interventi di salvataggio con l’utilizzo di tecniche di derivazione Speleo Alpino Fluviale, Tecniche di Primo Soccorso Sanitario ed interventi di soccorso per incidenti stradali in galleria. Presso il Polo petrolchimico di Priolo, invece, si è sviluppato uno scenario esercitativo con il coinvolgimento del Nucleo Speciale NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico).

Di nuovo in provincia di Trapani, infine, ad Alcamo, sono state simulate operazioni di soccorso sulle pale eoliche con l’impiego degli elisoccorritori dei Vigili del Fuoco e di tecniche di derivazione SAF (Speleo Alpino Fluviali).