Dopo i diversi bandi andati deserti per l’affidamento del servizio di gestione dell’ambulatorio veterinario che insiste all’interno del canile di via Tunisi e del servizio di accalappiamento, la giunta guidata dal sindaco, Giacomo Tranchida, ha finalmente trovato un accordo. A gestire i servizi sarà l’organizzazione di volontariato “Progetto casa codine felici”. Il Comune si occuperà invece di fornire i pasti necessari per gli ospiti a quattro zampe. Si tratta di un primo step, in attesa dell’apertura del canile di contrada Cuddia, affidato alla Trapani Servizi. Un progetto che prevede oltre all’accoglienza dei randagi, la realizzazione di un fidohotel dove le famiglie trapanesi possono lasciare in custodia per brevi periodi il proprio amico a quattro zampe. La struttura di via Tunisi è stata sistemata. Domani mattina, alle dieci è in programma una breve cerimonia simbolica per ufficializzare l’affidamento all’associazione di volontariato.