La provincia di Trapani continua a distinguersi per l’eccellenza nella gestione dei rifiuti, con diverse realtà che spiccano per l’alta percentuale di raccolta differenziata. Mazara del Vallo si conferma il comune più virtuoso tra quelli siciliani con una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, registrando nel 2023 una percentuale dell’87,7%.
Un risultato che testimonia un impegno costante dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza nel rispettare l’ambiente e favorire il riciclo. Rispetto al 2022, Mazara ha registrato un netto calo nella produzione di rifiuti indifferenziati, passata a 49,8 kg per abitante rispetto ai 57 kg dell’anno precedente, dimostrando un’ulteriore crescita nel percorso verso l’economia circolare.
Tra i comuni più virtuosi in provincia di Trapani con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti, Partanna emerge con una percentuale dell’85,7% di raccolta differenziata. Un altro risultato che conferma l’importanza di sensibilizzare i cittadini e garantire una gestione efficiente dei rifiuti, elementi chiave per mantenere un territorio più pulito e sostenibile.
Anche Calatafimi-Segesta, con un buon 83,7%, si distingue come esempio di virtuosa gestione ambientale. Oltre la provincia di Trapani nei comuni sotto i 5.000 abitanti, brillano Villafranca Sicula e Lucca Sicula, entrambi nell’Agrigentino ma vicini alla provincia di Trapani, con percentuali rispettivamente dell’86,9% e dell’86,8% che emergono come piccole realtà territoriali, dove la collaborazione tra amministrazioni locali e cittadini può fare la differenza.
I risultati raggiunti dai comuni siciliani sono stati celebrati ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo durante la sesta edizione di “Sicilia Munnizza Free”, la campagna di Legambiente volta a liberare la Sicilia dai rifiuti e promuovere l’economia circolare e che sensibilizza amministrazioni e cittadini verso una gestione sostenibile dei rifiuti, puntando a ridurre l’impatto ambientale e promuovere il riciclo come strumento di sviluppo per il territorio.