Trapani. Il blitz antimafia e lo scambio di persona: assolto Vito Santalucia

Cercavano Vito Manzo, ma sbagliarono casa e persona. I carabinieri fecero irruzione nell’abitazione di un altro Vito, che, credendoli ladri, si armò di fucile subacqueo. Vito Santalucia, artigiano, fu arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Ora, dopo mesi di attesa, la fine dell’incubo: il Tribunale di Trapani, presieduto dalla giudice Roberta Nodari, lo ha assolto perché il fatto non costituisce reato.

I fatti risalgono al 2023, nell’ambito dell’operazione antimafia Scialandro, condotta dalla DIA, dalla polizia e dai carabinieri. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi c’era Vito Manzo. Nella notte del blitz, i militari raggiunsero un villino nelle campagne di Fulgatore, convinti di trovarvi il ricercato. Ma commisero un errore: la casa apparteneva a Vito Santalucia.

I carabinieri bussarono con forza, ma il proprietario che era assieme alla compagna spaventato e convinto di trovarsi di fronte a dei ladri, impugnò un fucile subacqueo e si posizionò dietro la porta. Non aveva alcuna intenzione di aprire. A quel punto, i carabinieri sfondarono la parte inferiore della porta, intimandogli di gettare l’arma. “Vi sparo”, la risposta dell’artigiano. Ad esplodere un colpo di pistola, da fuori a scopo intimidatorio, invece, fu un ufficiale. La pallottola si conficcò sul muro interno della casa. Santalucia si arrese e venne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto venne convalidato dalla giudice Nodari, che però non dispose alcuna misura restrittiva, respingendo la richiesta di domiciliari avanzata dal pubblico ministero.

Durante il processo, la difesa – rappresentata dall’avvocato Michele La Francesca – ha presentato una prova decisiva: un file audio registrato poco prima dell’irruzione. Nella registrazione si sente Santalucia chiamare il 112 per segnalare la presenza di sconosciuti fuori dalla sua abitazione. Si sente anche la voce terrorizzata della sua compagna che urla: “Vito, non aprire!”.

Un elemento che ha fugato ogni dubbio sulla sua buona fede.