A Trapani nasce il baby Consiglio comunale

Si è svolta oggi a Palazzo Cavarretta l’elezione del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Trapani con il supporto dei servizi sociali. L’appuntamento ha coinvolto attivamente studenti, insegnanti e famiglie, all’interno di un percorso educativo ispirato all’articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Alla presenza del sindaco Giacomo Tranchida, dell’assessore ai servizi sociali Giuseppe Virzì e del presidente del Consiglio comunale Alberto Mazzeo, i giovani partecipanti hanno votato per eleggere le cariche del baby Consiglio.

A ricoprire la carica di baby sindaco sarà Vittoria Nacci, candidata della lista “Tutta la scuola è qua”, eletta con 10 preferenze su 24 voti. Vice sindaco sarà Diego Corvino, eletto con 7 preferenze, per la lista “Trapani guarda il futuro dei ragazzi e delle ragazze”. Alla presidenza del baby Consiglio ci sarà Armando José Calvino, anch’egli della lista “Tutta la scuola è qua”, mentre Kim Montalbano, della lista “Cresciamo insieme con nuove idee”, sarà vicepresidente.

Il progetto punta a stimolare nei più giovani la partecipazione attiva alla vita pubblica, offrendo un’occasione di confronto e crescita collettiva.

«Ho visto 25 ragazze e ragazzi attenti, preparati – ha dichiarato il sindaco Giacomo Tranchida – hanno compreso che non è solo un gioco quello che si va a sperimentare ed ho anche visto la presenza affettuosa dei loro genitori. Nell’augurare loro di essere “migliori” rispetto ai Consiglieri esistenti, ma anche rispetto al Sindaco ed alla Giunta esistenti, aggiungo che un’amministrazione comunale che si occupa dei cittadini più piccoli pensa e vuole questa città sempre più grande».

Per l’assessore Giuseppe Virzì si è trattato di «una giornata emozionante, che ha visto il coinvolgimento non solo dei ragazzi, ma anche delle loro famiglie. Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è un progetto educativo di promozione della partecipazione dei più piccoli alla vita della comunità, ispirato all’articolo 12 della Convenzione internazionale ONU».

Sottolinea l’importanza dell’iniziativa anche il presidente del Consiglio comunale Alberto Mazzeo.

«Il Consiglio dei Ragazzi – ha detto Mazzeo – è un laboratorio di democrazia, uno spazio prezioso in cui imparare ad ascoltare, dialogare e costruire insieme il futuro. Confido che il loro impegno sarà animato da entusiasmo, responsabilità e spirito di collaborazione. Il loro sguardo fresco e le loro idee potranno contribuire a rendere la nostra città più attenta ai bisogni di tutti, soprattutto dei più giovani».