Erice, la replica della sindaca: “Nessun abbandono, solo strumentalizzazioni”


Non si è fatta attendere la risposta della sindaca di Erice alla dura denuncia della consigliera Simona Mannina sullo stato di degrado delle frazioni, in particolare Rigaletta e Pegno. In una nota diffusa agli organi di stampa e sui canali istituzionali, la prima cittadina rigetta al mittente le accuse, definendole «strumentali e fuorvianti».
«Parlare di abbandono è una forzatura – afferma la sindaca – soprattutto quando si sa benissimo che gli interventi di scerbatura sono già in corso». Secondo quanto riportato, sul territorio sono operative quattro ditte, tra cui Econord, con il supporto dell’Ente Sviluppo Agricolo. Il territorio comunale è stato diviso in zone per garantire una copertura capillare e ordinata, e gli interventi sono partiti subito dopo la fine delle ultime piogge.
Già completati, secondo la sindaca, i lavori nelle scuole, nei giardini del Balio, al cimitero e in diverse aree urbane. In corso invece gli interventi proprio nelle frazioni finite al centro della polemica: Napola, Ballata, Pegno, Rigaletta e San Cusumano.
«Non accetto – prosegue la sindaca – che si manchi di rispetto a chi lavora ogni giorno per rendere Erice più pulita. Le critiche vanno fatte con responsabilità e verità. Due foto e una didascalia indignata non bastano per raccontare un territorio».
Infine, la chiusura: «Noi andiamo avanti con i fatti. Le polemiche le lasciamo a chi non ha altro da proporre».