Il volo delle colombe verso il mare

L’iniziativa si è aperta con la la sfilata dei cinque stendarti preparati anni addietro da professori e allievi del liceo Artistico, che hanno partecipato alla rievocazione che ha visto la presenza di diversi studenti delle scuole del territorio accompagnati dai docenti che hanno guidato i ragazzi a recitare alcuni testi in siciliano. Alla cerimonia, tenuta alla Lega Navale di Trapani, che ha fatto seguito a quella tenuta ad Erice davanti le Torri del Balio, ha partecipato il professore Salvatore Corso, che da anni organizza momenti con le scuole per ricordare i riti dell’Anagoghia e quello della Katagoghia, legati al volo delle colombe verso il mare in autunno, e di ritorno dal mare in aprile. Ad illustrare il significato dell’evento è stato Giuseppe Puglia, dell’ associazione Hermes, che è intervenuto anche in rappresentanza degli altri gruppi che hanno sostenuto l’iniziativa. Presente anche il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, che dando un saluto ha ricordato come le colombe siano messaggere di pace, parlando anche di emigrazione dal Nord Africa e dell’ accoglienza al porto di trapani, che rappressenta vera porta sui due mari. È intervenuto anvhe il presaidente della Lega Navale, avvocato Nicola di Vita. Durante la rievocazione gli alunni della scuola media Bassi Catalano hanno recitato diversi versi e poesie mentre i bambini della scuola elementare Duca d Aosta, tutti con maglietta bianca su cui spiccavano ali di colombe in cartoncino, hanno eseguito delle coreografie nel prato verde antistante l’isolotto della Colombaia. Un modo per rappresentare il volo delle colombe, che con l’Anagoghia di fine ottobre segnava la fine della bella stagione e l’inizio dell’inverno.