Le tre domande della Domenica a Padre Adragna

La Chiesa Cattolica da sempre ha espresso un parere contrario ad Halloween. Come mai?
Halloween è una festa celtica-pagana e un festival dei morti. Il 31 ottobre, inoltre, era l’inizio dell’anno delle streghe. Noi Cristiani, invece, siamo per la vita.
Potrei anche rispondere semplicemente dicendo: perché non è una tradizione italiana, siciliana e neppure trapanese.

È chiaro che la Chiesa non va contro i bambini che fanno gli scherzi o chiedono le caramelle, non siamo realmente così duri.

D’altronde, io ricordo quando ero piccolo che in questo periodo mangiavamo tanti dolci e ricevevamo tanti regali. Quella era una tradizione tipica nostra: ogni primo novembre si andava al cimitero e portavamo la letterina ai nostri cari con scritti ciò che desideravamo. Doni che, il giorno dopo, ritrovavamo nelle nostre case e nelle case dei nostri parenti. Si tratta di una festa bella che rende i nostri defunti delle persone che vivono accanto a noi: il corpo muore ma l’anima è viva.
La Chiesa Cattolica, insomma, non è contro tutto quello che appare davanti i nostri occhi ma contro quello che c’è dietro Halloween: l’incutere terrore e paura, il travestirsi da creature spaventose per scacciare i pericoli e, ancora, il credere in Satana…

Qualche anno fa, all’entrata cimitero di Trapani, fu danneggiato il crocifisso in marmo. L’episodio è avvenuto proprio nella notte tra il 31 di ottobre e l’1 novembre. Potrebbe essere, secondo lei, un fatto collegato ai festeggiamenti di halloween?

Mi sembra che non fu mai trovato il responsabile di questo atto. È chiaro che, se noi portiamo avanti la lotta alla festa di Halloween, chi è satanista può arrivare anche a questo punto, cioè distruggere il segno più bello della nostra Fede, che è il Crocifisso. È questo il problema: purtroppo è facile passare dalla festa di Halloween al satanismo.

Spesso, nelle mie omelie, dico sempre che nel territorio di Trapani esistono tre M: mafia, massoneria e magia. Io ricordo l’amara sorpresa di quando arrivai in Cattedrale nel 1974. Nel territorio della parrocchia c’erano ben dieci maghi! Va da sé che la magia porta al satanismo e il satanismo porta a distruggere gli oggetti sacri della nostra Fede Cattolica.

L’1 novembre, invece, è una festa importante per la Chiesa. Ma perché si festeggia il giorno di tutti i santi?
Beh, nel mondo esistono migliaia e migliaia di Santi. È chiaro, però, che non possono entrare nel calendario che è fatto di 365 giorni. Allora la Chiesa ha fatto un’unica festa, quella del primo di novembre dove si ricordano anche i nostri cari che sono già in paradiso.
Insomma, è una festa che ci appartiene tantissimo e un giorno importante per tutti noi.