di Mario Torrente
Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del costone crollato sotto la sp 20 nel tratto tra San Cusumano e Pizzolungo. L’intervento di consolidamento è stato disposti dal Libero Consorzio Comunale di Trapani per mettere in sicurezza il tratto di litorale, interessato dall’erosione costiera e dal cedimento del costone, probabilmente anche a causa delle abbondanti piogge di novembre. Al momento sono stati posizionati dei massi per fermare l’avanzata delle mareggiate.
Per garantire la sicurezza la sp 20 in alcuni tratti è chiusa al transito dei mezzi pesanti che pesano più di tre tonnellate e mezzo, precisamente, nel lato ericino, a partire dalla rotonda di San Cusumano e dal bivio per Sant’Andrea e Bonagia nel parte di competenza del Comune di Valderice. Praticamente per raggiungere Trapani i camion e gli autoarticolati, come quelli che provengono dal bacino marmifero di Custonaci, ma anche tutti gli altri mezzi che pesano più di tre tonnellate e mezzo, quindi anche i pullman, devono fare un percorso alternativo passando da Valderice. Lo stesso in senso contrario, da Trapani per andare verso Custonaci. Questo fino a quando non saranno conclusi i lavori di messa in sicurezza.
Poco più avanti c’è poi il cantiere, sempre lungo la sp 20, per la sistemazione della carreggiata e dei guard-rail. Si tratta di un tratto di strada che quando il mare è in bufera si ritrova invaso dai detriti e dalle alghe portate dalle mareggiata che arrivano fin quasi la carreggiata, soprattutto all’altezza del canale che c’è poco prima della Stele di Anchise. Anche questo un evidente segnale dell’avanzata dell’erosione costiera.