di Mario Torrente
Anche stamattina lo scuolabus del Comune non è salito ad Erice per portare i bambini del Monte a scuola e all’asilo. La scorsa settimana il mezzo ha avuto un guasto, facendo saltare il servizio mentre oggi, invece, sembra che il problema sia legato alla mancanza del sostituto per l’autista che, per motivi personali, è stato costretto ad assentarsi dal lavoro. E così anche questa mattina i 21 bambini ericini, tra scuola materna, elementari e medie, che usufruiscono del servizio del Comune sono rimasti a piedi, costringendo le famiglie ad organizzarsi per accompagnarli a scuola. Chi ha potuto, visto che c’è stato anche chi, non avendo modo di spostarsi nel centro urbano di Casa Santa, ha perso diversi giorni di scuola, come successo la scorsa settimana, quando il mezzo si è dovuto fermare per un guasto. Che per carità, che ci possano essere imprevisti o problemi tecnici allo scuolabus è una ipotesi che ci sta tutta. Il guaio è che non ci sia un mezzo in sostituzione e la stessa possibilità di sostituire, all’occorrenza, l’autista che per motivi personali non si può recare al lavoro.
Un aspetto rimarcato da Vincenzo Maltese, dell’associazione Codici, che si è soffermato sulla mancanza di un sostituto del dipendente. “Il risultato – ha evidenziato il dirigente regionale dell’associazione del Centro per i diritti del cittadino – è che in caso di assenza dell’autista per malattia o altri motivi tecnici il servizio viene interrotto”. Ed in questo contesto c’è la corsa di mamme e papà ad organizzarsi all’ultimo minuto per portare i loro figli a scuola, con notevoli disagi per chi lavora. Maltese ha chiamato in causa l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Toscano anche per quel che riguarda il mancato preavviso sull’interruzione del servizio di scuolabus, invitando quindi l’esecutivo a risolvere il problema. Trovando il modo di assicurare questo importante servizio pubblico ai 25 bambini ericini che non possono restare senza scuolabus perdendo così giorni di lezione.
E dall’amministrazione comunale di Erice, il sindaco Daniela Toscano ha fatto sapere che domani il servizio scuolabus sarà operativo, annunciando al contempo come il Comune punti “a rinnovare il parco mezzi degli scuolabus, acquistando nuovi e moderni mezzi che andranno a sostituire i 4 attualmente in funzione. Questo investimento, per una spesa prevista di circa un milione e mezzo di euro, sarà previsto nel prossimo bilancio comunale e permetterebbe di avere uno scuolabus di riserva in caso di guasto di un altro pulmino per il trasporto degli studenti.
Riguardo alla mancanza di personale, la Toscano ha rimandando alle difficoltà del Comune ad assumere nuovi autisti, per motivi che riguardano tutti gli altri enti pubblici legati alla normativa vigente. L’amministrazione Toscano punta comunque “a formare nuovi autisti ricorrendo al personale Asu che sarà assunto a tempo indeterminato”. Tra questi lavoratori l’esecutivo ericino conta di destinare delle unità proprio al servizio scuolabus in modo da avere più autisti e quindi la possibilità di potere procedere alla loro sostituzione in caso di imprevisti o impossibilità a potersi recare al lavoro per malattia o quant’altro.
Intanto domani l’autista per lo scuolabus del centro storico di Erice arriverà dalla ditta che si occupa del servizio per due pulimini. Il Comune ha infatti esternalizzato due delle quatro linee degli scuolabus, che coprono, oltre Erice, anche Napola, Ballata e Pizzolungo, sempre con il servizio del tutto gratuito per gli studenti: due mezzi, quelli per Erice e Napola, gestiti con il personale comunale mentre gli altri due (Ballata e Pizzolungo) vengono guidati da autisti messi a disposizione da una ditta esterna che per domani, e fino a quando ce ne sarà di bisogno, metterà a disposizione del Comune una propria unità nelle linea per il Monte.