Ecco, in base ai dati ufficiosi ed in fase di valutazione pubblicati sul sito della Regione, chi potrebbero essere gli eletti al Consiglio comunale. In bilico ci sarebbero però due liste e quindi la stessa ripartizione dei seggi. Questo il quadro che ha preso forma stamattina. Ma che resta in attesa di conferma.
In attesa dell’ufficialità della proclamazione, comincia a prendere forma la nuova composizione del Consiglio comunale di Trapani. Si tratta ancora di dati ufficiosi, dove resta d’obbligo il condizionale visto cher ci sarebbe più di una lista ancora in bilico. Al momento, in base ai dati pubblicati sul suto della Regione, nelle file della maggioranza a sostegno del sindaco Giacomo Tranchida, rieletto col 42 per cento delle preferenze, la lista con più consiglieri eletti sarebbe Trapani Tua, che porterebbe a Palazzo Cavarretta Annalisa Bianco, Giusy Poma, Giovanni Carpinteri e Alberto Mazzeo. Le altre liste avrebbero invece preso due seggi a testa. Per Trapani con coerenza i più votati sono stati Enzo Abbruscato e Salvatore Daidone, per i Democratici Giuseppe Pellegrino e Marzia Patti. Per Uniti per Trapani si prepara a fare il suo ingresso in Consiglio comunale Giovanni Parisi, seguito da Giulia Passalacqua. Per Polis gli eletti sarebbero Andrea Vassallo e Claudia La Barbera, Lele Barbara e Andrea Genco per “Tranchida il sindaco per Trapani”. Trapani al centro dovrebbe essere invece rappresentata a Palazzo Cavarretta da Peppe La Porta. Il secondo seggio, se sarà confermato il quadro emerso per adesso sul sito della Regione, dovrebbe essere Giuseppe La Porta e Giuseppe Peralta.
Nel centro destra, gli otto consiglieri di opposizione che dovrebbero entrare in Consiglio comunale, sempre in base alle prime proiezioni in attesa della conferma ufficiale, sono Maurizio Miceli, a cui è attribuito il seggio in Consiglio comunale da candidato sindaco, a cui si andrebbero ad aggiungere Gaspare Gianformaggio e Paola Damiano per Fratelli d’Italia, anche se il secondo seggio resterebbe ancora in bilico con Nicola Lamia. Faranno parte della minoranza anche Tore Fileccia e Grazia Spada, per Popolari e Autonomisti, Peppe Guaiana, Silvio Mangano per Amo Trapani, dove il terzo seggio sarebbe ancora in bilico tra Giovanna Romano e Santo Vassallo.