Disequilibrio degli enti locali, si chiude il corso della Scuola di Alta formazione dei commercialisti

Si chiude domani il corso su “Disequilibri, crisi e ri-orientamento delle istituzioni pubbliche locali” promosso dalla Scuola di Alta Formazione (SAF) dei commercialisti siciliani. L’evento finale, previsto per le 15.30 nella sede dell’Ordine di Palermo al dodicesimo piano della Camera di Commercio, ospiterà una tavola rotonda conclusiva che segna la fine di un ciclo di seminari dedicati alla gestione dei disequilibri negli enti locali. Il corso, avviato lo scorso ottobre, ha esplorato i vari aspetti della crisi finanziaria che affligge molti enti locali. Secondo l’aggiornamento più recente, datato settembre, ben 57 comuni siciliani sono in dissesto finanziario, incluso il libero consorzio di Siracusa. Questa situazione rappresenta una grave emergenza, frequentemente riportata nelle cronache, che mette alla prova la capacità amministrativa e la sostenibilità economica della regione. Il dissesto è, infatti, solo l’ultima fase di un disequilibrio contabile che si sviluppa nel tempo. “Per affrontare questa crisi, è essenziale un approccio multidimensionale e i dottori commercialisti sono i professionisti capaci di farlo”, afferma Nicolò La Barbera, presidente della SAF e dell’Ordine di Palermo. A supporto di questo, all’avvio del corso, è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Coordinamento degli Ordini dei Commercialisti della Sicilia e la Corte dei Conti della Regione Sicilia. Questo documento mira a migliorare la comunicazione tra gli enti coinvolti, facilitando un flusso di informazioni più efficace e tempestivo. Alla tavola rotonda finale parteciperanno illustri rappresentanti del settore, tra cui Salvatore Pilato, presidente della Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Regione Siciliana, e Boushlav Basile, ragioniere generale del Comune di Palermo. Altri esperti includono Calcedonio Li Pomi, dottore commercialista ed esperto di enti locali; Angelo Salemi, componente del Gruppo di studio Enti locali del Coordinamento regionale degli ODCEC della Sicilia; e Carlo Vermiglio, professore di Economia aziendale presso l’Università di Messina e membro del comitato tecnico scientifico dell’IFEL – Fondazione ANCI. La discussione sarà moderata da Salvatore Cincimino, professore associato all’Università degli Studi di Palermo e coordinatore del comitato scientifico della SAF Sicilia.