SAN VITO (lto) Una vicenda che sembra incagliata in un labirinto di burocrazia, rimpalli istituzionali e tempi che si dilatano all’infinito. A quattro anni dalla frana che nel marzo del 2021 ha sfiorato la tragedia a San Vito Lo Capo, con massi precipitati fino alla strada e uno finito all’interno di un’abitazione, tre famiglie non sono ancora rientrate nelle proprie ville.
L’arteria che conduce alla Riserva dello Zingaro – tra le più frequentate della zona, soprattutto nei mesi estivi – è oggi aperta al traffico, ma il costone di Monte Monaco continua a fare paura. Il rischio di nuovi cedimenti non è stato eliminato. E i lavori di messa in sicurezza, promessi da tempo, non sono ancora partiti. Adesso qualcosa, finalmente, sembra muoversi.
«L’iter per ottenere il finanziamento è stato avviato nel febbraio 2025 – dichiara il sindaco Francesco La Sala –. Abbiamo chiesto ai progettisti l’aggiornamento del progetto secondo il nuovo prezziario regionale, e nei primi giorni di maggio la documentazione è stata trasmessa al Commissario per il dissesto idrogeologico, all’Autorità di Bacino e all’Assessorato Territorio e Ambiente. Ora attendiamo il decreto di ottenimento del finanziamento. Non dipende da noi. Non appena lo riceveremo, daremo subito avvio all’iter per l’assegnazione dei lavori». Importo, 550 mila euro.
Dichiarazioni che, però, sembrano ricalcare quelle già ascoltate negli anni passati. Già nel 2021, l’allora sindaco Giuseppe Peraino, dopo l’evento franoso, aveva firmato le ordinanze di sgombero e si era impegnato ad attivare i fondi per la messa in sicurezza. Un decreto del Ministero dell’Interno aveva assegnato 120 mila euro per la progettazione, poi eseguita dalla società Iea Associati. Il primo stralcio, da 500 mila euro, era stato annunciato. La Giunta Peraino poi decadde per fine mandato e ad oggi di cantieri nemmeno l’ombra.
A San Vito Lo Capo, nell’angolo di paradiso che si affaccia sulla Riserva, i paradossi restano: la strada è aperta, le ville sono chiuse, i massi ancora lì. E la pazienza delle famiglie coinvolte, ormai, vacilla. L.T.