L’avvocato Frazzitta: “nell’annullamento con rinvio in Corte d’appello non vuol dire che è venuta meno la pena…”
La notizia dell’annullamento con rinvio in Corte d’appello della sentenza di secondo grado che aveva confermato l’ergastolo per la marsalese Margareta Buffa, accusata d’aver ucciso nel 2019 l’amica Nicoletta Indelicato tramite dodici coltellate, e ritrovata parzialmente bruciata, con la complicità di Carmelo Bonetta, reo confesso già condannato a 30 tramite rito abbreviato, è stata, per molti un fulmine a ciel sereno. Un caso che passò alla ribalta nazionale per la sua crudeltà. Pochi minuti fa è intervenuto l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di parte civile per la famiglia della vittima, con la seguente dichiarazione che riportiamo integralmente:
“L’annullamento con rinvio trova la propria ratio nell’impossibilità per la Corte di Cassazione, in determinati casi, di concludere l’esame del ricorso con il solo giudizio rescindente, essendo invece necessario un ulteriore giudizio di merito. Ciò non vuol dire che è venuta meno la pena, ma che allo stato appare necessario un ulteriore analisi su aspetti che attualmente non conosciamo poiché la Corte di Cassazione da Luglio scorso non ha ancora depositato le motivazioni.”
Margareta Buffa, comunque, resta tuttora in carcere, anche in attesa del deposito delle motivazioni nel pronunciamento degli ermellini.