Era arrivato a Trapani a bordo di una yacht, portandosi dietro circa 20 mila euro in contanti che non erano stati dichiarati. I soldi sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Trapani nel corso di un controllo eseguito, nelle acque del porto del capoluogo, su quel panfilo che proveniva dall’estero. La yacht , battente bandiera delle Isole Marshall, la cui proprietà risultava riconducibile ad una società armatrice straniera con sede nelle Isole Vergini Britanniche, era condotta da un neozelandese. Ad attirare l’attenzione dei finanzieri, saliti a bordo, un insolito accessorio: una macchinetta conta denaro, di quelle usate tipicamente dalle banche. L’imbarcazione è stata così perquisita. All’interno di una cassaforte sono stati rinvenuti circa 20 mila euro che non erano stati dichiarati all’Autorità Doganale all’atto dell’ingresso nella zona di Vigilanza Doganale Marittima di Trapani. I soldi sono stati sequestrati. Il comandante dell’imbarcazione invitato a presentarsi presso l’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Trapani per la notifica del verbale di contestazione dell’illecito amministrativo, ha scelto di pagare immediatamente la sanzione amministrativa in misura ridotta, recuperando, così facendo, parte del denaro contante
oggetto di sequestro.