di Mario Torrente
Con l’inaugurazione della struttura di vendita di via Cristoforo Colombo si avvia una nuova fase per la zona del porto peschereccio di Trapani. L’intervista al comandante della Capitaneria di Porto di Trapani Paolo Marzio sui controlli per fare rispettare le norme sulla qualità e la tracciabilità del pesce.
Con l’apertura del mercato del pesce di via Cristoforo Colombo si avvia la fase trasformazione della zona del porto peschereccio di Trapani che, nei piani dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tranchida, dovrebbe diventare un nuovo punto per l’offerta turistica puntano su degustazioni ed intrattenimento.
La zona del porto peschereccio di Trapani potrebbe davvero cambiare volto, diventando un punto dal forte appeal turistico. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giacomo Tranchida punta infatti a trasformare la tensostruttura che per anni ha ospitato il mercato ittico all’aperto in un punto destinato alle degustazioni enogastromomiche, dal vino ai prodotti locali fino alle tipicità del mare ascoltando della musica e con momenti di intrattenimento.
La storica ex chiazza, nei piani dell’attuale esecutivo di Palazzo D’Alì, sarà invece destinata a vetrina delle eccellenze del territorio e area living dove tenere eventi. La vendita del pesce avverrà all’interno del mercato di via Cristoforo Colombo, rimesso a nuovo dopo i lavori disposti dal Comune. La struttura, recentemente ristrutturata ed adeguata alla normativa vigente, risponde alle esigenze di avere un mercato ordinato, pulito ed organizzato. L’obiettivo è di tutelare i pescatori regolari, assicurando la tracciabilità e la qualità del pesca, con la Polizia locale, Asp e Capitaneria di porto che garantiranno il rispetto delle norme, il decoro e l’igiene della zona attraverso i controlli.
ASCOLTA L’INTERVISTA AL COMANDANTE DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI TRAPANI PAOLO MARZIO
