Fra i destinatari, due uomini di 43 e 22 anni, finiti entrambi in carcere, in quanto ritenuti a capo del sodalizio
di Luigi Todaro
Indagando sulle minacce subite da un commerciante, i carabinieri di Trapani si sono imbattuti in vasto traffico di sostanze stupefacenti, sia leggere sia pesanti. Adesso l’epilogo, con la notifica delle misure restrittive a carico dei cinque componenti di una banda che operava nel capoluogo e a Erice, diventata punto di riferimento degli assuntori di cocaina e hashish. Destinatari, due uomini di 43 e 22 anni, finiti entrambi in carcere, in quanto ritenuti a capo del sodalizio sgominato; un 26enne, un 22enne e un 20enne che, invece, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
I provvedimenti sono stati emessi dal Gip del tribunale del capoluogo che ha condiviso le risultanze investigative raccolte dai militari dell’Arma. Gli indagati sarebbero coinvolti in numerosi episodi di spaccio avvenuti, a Trapani e a Erice, tra i mesi di dicembre del 2020 e giugno del 2021. Cocaina, venduta a 50 euro al grammo, e hashish: la droga richiesta da assuntori locali molti dei quali, durante la fase investigativa, sono stati segnalati alla Prefettura mentre altri tre pusher, invece, erano stati arrestati in flagranza di reato.