La giunta Tranchida un paio di giorni fa ha approvato con delibera il progetto dei lavori di manutenzione straordinaria della “Palestra Pinco”, ai più ancora nota come “Palestra Dante Aligheri”, e soprattutto uno dei luoghi del cuore dello sport trapanese. L’impianto ha ospitato almeno tre generazioni di cestisti, dall’Edera alla Pallacanestro Trapani, solo per citare le squadre maggiori. Ma il campo della “Dante Aligheri” è stato calcato anche da migliaia di studenti di istituti scolastici a cominciare dal Liceo Scientifico Fardella. Quella della amministrazione comunale, per il momento è solo una intenzione, poiché si tratta di una candidatura al Bando “Sport e Periferie” della Presidenza del Consiglio dei Ministri Uffico per lo Sport. Importo complessivo del progetto di 1 milione e 100mila euro che potrebbero essere interamente finanziati dallo Stato se il comune di Trapani rientrerà nella graduatoria. Il sindaco Giacomo Tranchida, tuttavia, non ha escluso anche il ricorso all’indebitamento del comune per recuperare alcuni impianti sportivi dei quale si avverte l’urgenza di restituirli alla fruizione della società sportive e alle associazioni. L’assessore allo Sport, Vincenzo Abbruscato, ha posto l’accento sulla disponibilità di nuove palestre e campi sportivi che permetterebbe l’attivazione di progetti di inclusione sociale e sviluppo educativo dei giovani. Tra gli impianti per i quali è previsto un intervento c’è anche il campo di Bonacerami. In questo caso la fonte di finanziamento, 700mila euro, dovrebbe essere Agenda Urbana.