di Mario Torrente
Ieri nel centro sociale di Villa Rosina si è tenuto una assemblea cittadina alla presenza del sindaco Giacomo Tranchida e degli assessori della giunta municipale di Trapani.
Il momento di confronto è stato promosso dall’associazione “Insieme per Villa Rosina” ed ha visto la presenza di tanti abitati del quartiere trapanese dove da anni si attende il completamento delle opere di urbanizzazione, a partire dalla rete fognaria, che ancora continua a mancare in molte zone di questo agglomerato urbano. Ed il primo argomento subito trattato è stato proprio il progetto per il finanziamento di una prima tranches del quinto stralcio delle opere di urbanizzazione, opera attesa da decenni.
Da questo versante il sindaco Tranchida ha ricordato il progetto predisposto dall’amministrazione comunale le trasmesso alla Regione lo scorso maggio perr un importo di oltre 5 milioni di euro. Resta poi da definire il progetto di completamento, atteso per fine novembre. Ma a quanto pare nei mesi scorsi sarebbe cambiata la normativa di riferimento degli applti. Il che dovrebbe portare ad una integrazione della documentazione con formale richiesta da parte degli uffici regionali. A riguardo, però, al Comune di Trapani non sarebbe però ancora arrivata alcuna comunicazione.
L’assemblea di ieri sera ha visto anche toni accesi, e non sono mancati momenti di scontro, comunque rientrati nell’ambito del confronto, con i cittadini sempre più stanchi ed esasperati per le continue attese per le opere di urbanizzazione di cui si parla da anni, tra cui c’è anche l’illuminazione pubblica. Presenti all’incontro, oltre gli assessori Barbara, Guaiana, Pellegrino, Vassallo e Virzi, anche alcuni consiglieri di maggìoranza e quelli di opposizione, che però non hanno preso la parola, visto che si trattava di un momento di confronto con gli abitanti del quartiere, che ieri sera hanno avuto modo di dire la loro, facendo domande al sindaco e chiedendo precise risposte ed impegni. E tra le questioni affrontate c’è stato anche quello del passaggio pedonale per Villa Rosina. A riguardo si parla di un attraversamento rialzato sopra la circonvallazione da realizzare nell’anbito della Zes.
C’è poi la questione del costo degli autospurgo per le utenze che non sono allacciate alla rete fognaria, pur pagando quanto dovuto dal canone per un servizio che di fatto non ricevono, dovendo farsi carico anche dei costi per svuotare le fosse imoff. Da diverso tempo è fermo il servizio integrativo del Comune svolto dalle autobotte per gli aventi diritto, con possibilità di sgravi. A riguardo, però, Tranchida ha annunciato che il servizio autobotti sta per riprendere.