La Regione ha avviato le procedure per il risarcimento dei danni causati dagli eventi meteorologici catastrofici alla fine del 2022. Conformemente alla recente legge regionale sulla stabilità, sono stati destinati cinque milioni di euro ai Comuni di Messina, Siracusa e Trapani, colpiti dalle alluvioni di settembre, ottobre e novembre 2022. Inoltre, 1,2 milioni di euro saranno destinati ai Comuni della Valle del Belìce (Castelvetrano, Montevago, Partanna e Santa Margherita Belìce) colpiti dalla tromba d’aria del 30 settembre 2022.
Il dipartimento della Protezione Civile regionale, guidato dal dirigente generale Salvo Cocina, ha approvato le direttive che stabiliscono i criteri, i termini e le modalità per la determinazione e l’erogazione dei contributi.
I comuni avranno 30 giorni di tempo per ricevere le richieste di risarcimento da parte dei privati e delle imprese. Al termine di questo periodo, dovranno inviare al dipartimento della Protezione Civile regionale un riepilogo delle domande accolte, consentendo così l’allocazione dei fondi entro l’anno finanziario in corso. La condizione principale per accedere ai contributi è che i danni subiti siano stati segnalati ufficialmente ai Comuni o ad altri enti pubblici.
Il governatore Renato Schifani ha dichiarato: “Non posso dimenticare che la mia prima uscita pubblica da presidente è stata proprio nella città di Trapani, colpita dall’alluvione del 2022. Fin dai primi giorni del mio mandato, ho promesso che la Regione sarebbe stata al fianco dei cittadini e degli imprenditori colpiti da questi eventi catastrofici sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico in corso. E questa è la direzione che continuiamo a seguire ogni giorno”.
I decreti, le direttive e i moduli per la presentazione delle richieste di risarcimento sono disponibili sul sito istituzionale della Regione Siciliana.