È stata resa nota la graduatoria del Bonus affitti per il 2021, un provvedimento che offre un concreto sostegno alle famiglie siciliane in difficoltà durante la crisi economica. Nella provincia di Trapani, ben 473 famiglie riceveranno il bonus, mentre in tutta la Sicilia saranno quasi 12.000 i nuclei familiari che potranno usufruirne.
L’assessore regionale delle Infrastrutture, Alessandro Aricò, ha firmato il decreto di approvazione della graduatoria consultabile online. L’erogazione delle risorse avverrà successivamente. Il bando, emanato dalla Regione Siciliana lo scorso agosto, ha stanziato 17 milioni di euro per sostenere le famiglie nelle spese di locazione.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato come questa misura si inserisca nella strategia del governo di offrire un sostegno concreto all’economia reale per contrastare la crisi e favorire la crescita del sistema Sicilia. Il Bonus affitti sarà particolarmente vantaggioso per le famiglie che hanno subito gli effetti delle fasi recessive o una riduzione dei propri guadagni a causa della pandemia di Covid-19.
L’assessore Aricò ha evidenziato l’importanza di affrontare il tema del costo degli affitti, considerato un fattore significativo per il bilancio familiare. Questa misura è un segnale tangibile di sostegno per coloro che hanno subito perdite economiche durante la pandemia. L’obiettivo del governo Schifani rimane quello di garantire l’equità sociale e sostenere chi si trova in maggiori difficoltà.
La graduatoria prevede un totale di 11.664 domande valutate positivamente, suddivise tra le nove province siciliane. Le province con il maggior numero di beneficiari sono Palermo con 5.058 famiglie, Catania con 2.092 e Messina con 1.567. Altri beneficiari sono presenti nelle province di Trapani, Agrigento, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta ed Enna.
Il termine per presentare la domanda è scaduto il 20 ottobre scorso. Le famiglie con Isee fino a 15.347,85 euro o con un reddito Irpef ridotto del 25% a causa del Covid-19, fino a un massimo di 35.000 euro, potevano presentare la propria richiesta.