di Serena Giacalone
Due grandi nomi del jazz siciliano come Diego Spitaleri e Gianni Gebbia ieri sera al chiostro San Francesco di Erice hanno regalato una coinvolgente serata di musica. Lunghi applausi finali per il duo palermitano
A Trapani è nata una nuova realtà musicale, si chiama Mema – Mediterranean Music Association, che altro non è che la prosecuzione naturale degli Amici della Musica di Trapani, e ieri sera al chiostro di San Francesco di Erice, Mema in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Fondazione Ettore Majorana, hanno dato vita ad un emozionante incontro con la musica di Diego Spitaleri e Gianni Gebbia, tra i più grandi e rinomati interpreti siciliani.
Seduto nel Chiostro di San Francesco, circondati da secoli di storia e dalla bellezza inalterata di Erice, il pubblico presente ha avuto l’impressione di essere catapultato in un altro luogo, in un’altra dimensione, onirica e sonora, dove presente e passato si intrecciano indissolubilmente. Bello, molto bello il concerto firmato Mema, ma bello anche il luogo che ha ospitato lo spettacolo, quel chiostro del Wigner San Francesco della Fondazione Ettore Majorana che sempre più si connota come luogo della musica e per la musica. Un posto dove le note risuonano fiere e dolci, dando l’impressione si saper risvegliare l’anima antica e nobile del chiostro, regalando per 90 minuti una sensazione di armonia che fa bene al cuore e all’anima.
Ascolta le interviste all’assessore Cosentino e al dir. artistico di Mema De Santis
