L’allarme sembrava rientrato ieri sera alle 20,15. Pura illusione, però, perché Monte Inici, complice il vento, durante la notte ha ripreso a bruciare e questa mattina sono entrati in azione due elicotteri per arrestare l’avanzata del fuoco verso contrada Firriato. Le fiamme alte, ben visibili dal centro abitato di Castellammare del Golfo, tengono in apprensione gli abitanti. Il pensiero è ritornato allo scorso mese di marzo quando l’incendio ha minacciato di arrivare fino alle porte della città. Ad operare via terra, uomini della Forestale e vigili del fuoco, affiancati dal personale dell’associazione di protezione civile Firescure.
Il rogo si era sviluppato ieri mattina intorno alle 7 sulla montagna che sovrasta la città del Golfo. Sono intervenuti anche due Canadair che hanno eseguito diversi lanci di acqua nelle zone più impervie difficili da raggiungere per la task force che si prodiga da terra.
Le lingue di fuoco hanno ridotto in cenere diversi ettari di macchia mediterranea e alberi di pino e leccio. Il sospetto è che le fiamme, ancora una volta, possano essere state appiccate dalla mano dei piromani. (Lu.Tod)