“Il tempo è tutto ciò che ricordiamo, tutto quello che abbiamo desiderato, amato, perduto. Forma e sostanza della nostra esistenza e della nostra nostalgia. Il tempo è la nostra fame di vita”.
E’ tutto pronto per lo spettacolo teatrale “La fame – Atto di resistenza teatrale”, di Massimo Pastore, che verrà portato in scena dal TAM, Teatro Abusivo Marsala, domani, venerdì 10 maggio, e dopo domani in replica, sabato 11, alle ore 21.15 al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima” a Marsala.
“Si può fare teatro in tanti modi – dice il regista Massimo Pastore – . Noi lo facciamo così, come se dovessimo nutrire la nostra fame e alimentare la nostra sete”.
E ancora:
“Sedurre l’Altrove: è questo che cerchiamo di fare con il nostro teatro. Questo anelito e questa ricerca sono, in definitiva, le coordinate che seguiamo nel nostro cammino, che ispirano i nostri corpi e le le nostre anime quando andiamo in scena. Come pioggia all’orizzonte…” — E lì, oltre la linea visibile ai nostri occhi, che compariranno terre misteriose, donne e uomini avventurosi. Del resto, a cosa serve l’orizzonte se non a indurci a cercare un Altrove per il nostro sguardo? E la nostra anima, così minuta e fitta come polvere in controluce, non merita anch’essa di sconfinare? Non c’è forse una misteriosa aspirazione ad andare “oltre” in tutte le cose dell’universo? Non è l’universo stesso la più grande radura del desiderio? Che farsene dell’anima senza la sua vocazione a sconfinare? Anche la pioggia possiede una vocazione inarrestabile allo sconfinare. Per questo, l’anima – se veramente esistesse – dovrebbe essere fatta di pioggia”.
In scena ci saranno. Alessandra De Vita, Laura Cavasino, Cristiana Sanguedolce, Giovanni Lamia, Giovanna Scarcella, Davide Pastore, Andrea Badalucco, Manfredo Spadaro, Luca Stabile, Aurora Orsini, Mara Bernardone, Alessia Frazzitta, Gianluca Gerardi.
PREVENDITA:
Agenzia “I viaggi dello Stagnone”, 45 – Marsala – Platea e palchetti: 13 euro + diritti prevendita
Loggione: 10 euro + diritti prevendita