L’indagato Giacalone si è consegnato spontaneamente.
L’avvocato Salvatore Alagna, legale di Fabio Giacalone – indagato nell’ambito dell’operazione Gordio “nell’operazione dell’Arma dei Carabinieri che ha coinvolto i territori di Trapani, Palermo e Partinico – che risiede da anni in Svizzera insieme alla famiglia per ragioni di lavoro, fa sapere alla nostra redazione che l’assistito, una volta appresa dalla stampa la notizia che il suo nome rientrava tra quelli destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ha subito deciso di rientrare nel territorio dello Stato italiano dandone comunicazione all’Autorità giudiziaria. È atterrato, infatti, all’aeroporto di Palermo mercoledì 7 luglio intorno alle 14.00, dove lo attendeva la Polizia Giudiziaria, già preavvisata della venuta”.