Il governo Schifani ha approvato il nuovo Programma nazionale del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura 2021-2027 (Feampa), su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino. La dotazione finanziaria di oltre 116 milioni di euro destinati alla Sicilia, servirà per sostenere l’economia blu e stimolare attività di pesca e acquacoltura innovative e sostenibili. Secondo Sammartino, il Feampa si inserisce in un contesto di cambiamento radicale per la pesca e l’acquacoltura, guidandone l’adattamento economico e sociale nel quadro della sostenibilità. Gli investimenti previsti mirano a incentivare l’avviamento di nuove imprese, favorendo soprattutto i giovani, e a valorizzare i prodotti locali, con misure atte a stimolare la ripresa di un settore strategico per l’economia siciliana. Il piano promuove anche la sostenibilità delle attività di pesca e acquacoltura, il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche, nonché la trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, contribuendo così alla sicurezza alimentare comunitaria. Inoltre, si propone di rafforzare la governance internazionale per garantire oceani e mari sicuri, protetti e puliti. Tra le misure chiave del Feampa si annoverano: un pacchetto integrato di azioni a favore dei giovani (18-40 anni) per avviare attività di impresa nel settore della pesca e dell’acquacoltura; ristori per le aziende colpite da eventi ambientali, climatici e di salute pubblica; la valorizzazione delle produzioni locali al fine di accrescere la fiducia dei consumatori verso il prodotto ittico locale; e investimenti nel sistema portuale peschereccio e nei servizi connessi.
Questo ambizioso programma rappresenta una preziosa opportunità per la Sicilia di consolidare il suo ruolo nel panorama marittimo europeo, promuovendo la crescita economica e sociale della regione attraverso un utilizzo sostenibile delle risorse marine
