Gli ultimi delittuosi eventi che hanno seriamente danneggiato il patrimonio boschivo dell’agro ericino hanno spinto quattro consiglieri comunali ad essere più coesi ed incisivi
Di Nicola Baldarotta
Era nell’aria ed ora è ufficiale. A dare un’accelerazione ad un percorso che era in itinere è stata, purtroppo, la distruzione di buona parte del patrimonio boschivo dell’agro ericino (per mano dolosa) che ha messo in evidenza l’impossibilità, per i Comuni dello stesso agro ericino, di potersi difendere dall’azione terroristica e, aggiungiamo noi, di farsi ascoltare come necessario dalla Regione.
Una riflessione, quella dei consiglieri di maggioranza Peppe Martinico, Filippo Iovino, Vincenzo Messina e Giovanna Agosta, che li ha portati a decidere di mettersi assieme e costituire un nuovo gruppo consiliare che hanno chiamato “Elimo Ericino” proprio per denotare, da subito, la direzione politica che vogliono rappresentare.
“Il nostro gruppo nasce con l’intenzione di favorire la creazione di maggiori servizio dentro l’Unione dei Comuni che, proprio grazie alla Presidenza del sindaco di Valderice, è riuscita quanto meno ad ottenere dell’UTC consortile. Ma nient’altro.“
Per loro, in pratica, l’Unione dei Comuni rischia di essere un semplice organismo di rappresentanza invece che un Ente al quale riconoscere autonomia ed operatività. Ecco perchè provano ad incentivarne le funzioni.
Per il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, la nascita di questo nuovo gruppo consiliare è positiva: “La Politica oltre ad essere passione civile, è anche impegno e dedizione per la propria comunità. Non posso non condividere la volontà espressa da un gruppo di consiglieri comunali, facenti parte della maggioranza, qui di seguito elencati: Iovino Filippo, Messina Vincenzo, Martinico Giuseppe, Agosta Giovanna, che hanno inteso costituire un nuovo gruppo consiliare denominato ” Elimo Ericino ” a sostegno sempre della mia sindacatura.
Sono particolarmente orgoglioso che consiglieri, espressione della mia maggioranza, siano determinati a condurre un’azione maggiormente incisiva, volta a creare sinergie positive tra i comuni dell’Agro Ericino.
Ritengo che tutto ciò si conduca in maniera parallela a quelle che sono le mie volontà e aspettative, rispetto alla grande potenzialità che, riconosco nell’ Unione dei Comuni Elimo Ericini, e di cui al momento mi pregio di ricoprirne la Presidenza.
Auspico che le intenzioni proposte dal predetto gruppo, possano trovare piena realizzazione e positivo riscontro nei territori dell’Agro Ericino, suggellando la loro azione quale intervento peculiare e specifico di questa Amministrazione.
Non mancherà il mio sostegno verso le attività programmate che sono sicuro questo gruppo porterà avanti e ne darà piena attuazione nell’ interesse della comunità tutta”.
