di Mario Torrente
La musica, ben si sa, può aiutare tanto nei momenti difficili. Anche quando c’è un’intera città con i locali chiusi, le strade vuote e tutti dentro casa per fermare il dilagare di un virus che fa paura. Ed in queste ore, in cui tutto è fermo e la desolazione regna sovrana a Trapani, la tromba di Alberto Anguzza, leader storico degli OttoniAnimati, sta animando i giorni di isolamento di tante persone, costretti a stare nelle loro abitazioni con l’angoscia di un nemico invisibile che sta infettando migliaia di cittadini e seminando morte. Ma poi arriva la musica di Alberto Anguzza. E per un po’ tutto passa. Ormai è diventato un appuntamento atteso che rallegra la zona di corso Vittorio Emanuele, una delle strade principali del centro storico. Questo pomeriggio, poco prima del tramonto, il musicista trapanese è uscito nel balcone di casa con la sua inseparabile tromba, regalando un ampio repertorio di brani. A partire dala colonna sonora di punta degli Ottoni Animati per arrivare fino alle melodie di Bob Marley. Il tutto con i colori del crepuscolo, quanto l’atmosfera a Trapani si fa ancora più magica. Amalgamandosi in un tutt’uno tra i silenzi anomali della città e le inebrianti melodie del suono della tromba. Rendendo il tutto semplicemente fantastico! E così, nota dopo nota, Alberto Anguzza è tornato a lanciare il suo messaggio di speranza per un’ intera città costretta all’isolamento. Ma la musica dà coraggio. Fa sognare. Fa ben sperare. Mette di buon umore. E non ci fa sentire soli. Grazie Alberto!