Due le tappe previste a Triscina-Selinunte e a Favignana
Goletta Verde, storica imbarcazione di Legambiente che dal 1986 è impegnata nel monitoraggio dello stato di salute delle acque e nella promozione di attività di sensibilizzazione nei confronti dell’ecosistema marino e costiero, sarà in provincia di Trapani il 24 e il 25 di luglio prossimi. L’equipaggio della imbarcazione ambientalista opererà una serie di prelievi lungo la costa di Selinunte, in prossimità dell’abitato costiero di Triscina, forse uno dei più vasti insediamenti abusivi della Sicilia, e a Favignana. Alcune delle attività che Legambiente svolge si inseriscono nel perimetro della Strategia marina europea con cui l’UE intende migliorare lo stato di salute delle acque del Mar Mediterraneo entro il 2020, attraverso anche interventi informativi che mirano a potenziare le conoscenze legate alla salvaguardia dei mari. È un brutale assalto quello che continuano a subire il mare e le coste italiane: 56 reati ambientali al giorno, più di 2 ogni ora, quasi 3 per ogni chilometro di litorale. Il trend è lo stesso purtroppo da dieci anni a questa pare: nel 2018 sono state 20.437 le infrazioni accertate, il 20% in più rispetto all’anno precedente. Le minacce sono sempre le stesse: illegalità legate al ciclo del cemento (34% dei reati); Inquinamento delle acque (33,1%); pesca di frodo (23,1%); infrazioni al codice della navigazione (9,8%). Una fotografia a tinte fosche, insomma, quella scattata come ogni anno dal dossier Mare Monstrum 2019 di Legambiente, basato sul lavoro delle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto.