L’El Bahira Village di San Vito lo Capo ha ospitato il primo meeeting Stone Ballance di Sicilia
A El Bahira village, contrada Salinella di Macari a San Vito Lo Capo, non c’è la spiaggia e non si possono fare i castelli di sabbia. Ma ci sono le pietre. Bisogna solo saperle apprezzare e valorizzare. E nel mondo vi è lo Stone balance, una vera e propria “espressione artistica” che consiste nel posizionare le pietre e metterle in equilibrio. Proprio l’El Bahira village, ha fatto da palcoscenico al “I° Meeting Stone Balance di Sicilia” che si è svolto nei giorni scorsi. In quello che è stato ribattezzato il teatro della scogliera, protagoniste sono state le pietre, artisticamente messe in equilibrio dai balancer Nicola Sette e Loriana Tittarelli. A far da cornice all’evento, l’estemporanea pittorica di Massimiliano Errera e lo spettacolo musicale Fimmina nura di Michele Dell’Utri e Rosy Blunda. Lo “Stone Balance” è definito da un insieme di elementi che interagiscono tra di loro: suono, colore, spazio, tempo e movimento con l’ artista che manipola le pietre. Suoni e colori provengono dall’ambiente naturale e aiutano a definire lo spazio. Il tempo e il movimento determinano il concretizzarsi dell’espressione artistica e la sua natura effimera si manifesta quando l’acqua, il vento o l’intervento umano fa ritornare le pietre in equilibrio al loro stato precedente al bilanciamento. La precarietà di questa forma d’arte ricorda la natura temporale della vita e incoraggia il principio del non attaccamento ai suoi valori materiali.