Caso Iuventa, il fatto non sussiste

0
107

La fine del calvario è racchiusa nella frase pronunciata dal giudice Samuele Corso: “Il fatto non sussiste”. Si è conclusa così la lunga inchiesta giudiziaria incentrata sulla nave Ong Iuventa che nel 2017 venne sequestrata. Dopo sette anni, oggi, all’ ora di pranzo il Gup di Trapani ha scritto la parola fine ad una vicenda che aveva suscitato un vespaio di polemiche e che è stato anche oggetto di scontri politici.
In 21, compresi quattro componenti dell’ equipaggio, erano stati accusati di favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina e di aver avuto contatti con i trafficanti di esseri umani. L’udienza preliminare si è conclusa lo scorso due marzo, ma già la stessa Procura aveva chiesto il non luogo a procedere. Oggi la decisione del giudice: non luogo a procedere perché il fatto non sussiste.
GUARDA IL SERVIZIO