Il segretario nazionale del Partito Democratico ha partecipato ad una iniziativa politica tenuta a Castelvetrano.
«Una puntata del commissario Montalbano con mio fratello Luca? Perche no, magari la facciamo per le politiche». Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ha risposto sorridendo ai cronisti mentre sorseggiava un caffè prima del comizio a Castelvetrano in sostegno del candidato sindaco Pasquale Calamia alle amministrative di domenica. E’ arrivato ieri pomeriggio, intorno alle 16,30, per incontrare i candidati al consiglio comunale ed il candidato sindaco Calamia. Insieme a Zingaretti c’erano il segretario regionale Davide Faraone, l’ex presidente del parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, i deputati Baldo Gucciardi, Giuseppe Lupo, Antonello Cracolici e Teresa Piccione, e l’eurodeputata Caterina Chinnici. Dal palco Zingaretti è stato chiaro , ha lanciato subito dei messaggi a Matteo Salvini , che oggi è in Sicilia ma che – come ha sottolineato lo stesso segretario – a Castelvetrano non verrà, come non verrà neanche il vice – premier Di Maio. “Il 25 Aprile è la festa della liberazione e oggi va festeggiata ancora di più perché stanno crescendo gli egoismi e i nazionalismi – dice – Io sono qui, e metto la mia faccia, per stare al fianco della gente perbene. Presente anche la figlia di Rocco Chinnici, Caterina, che ha parlato del suo legame con il territorio
Francesca Capizzi