17.1 C
Trapani
mercoledì, Maggio 8, 2024
HomeAttualitàLa provincia di Trapani al penultimo posto per il reddito medio

La provincia di Trapani al penultimo posto per il reddito medio

Sono stati resi pubblici, nei giorni scorsi, i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche presentate nel 2023 e riferite all’anno di imposta 2022. Secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze, i redditi sono calati a causa dell’inflazione e sono 17 milioni gli italiani che hanno dichiarato un reddito inferiore ai 15mila euro. In totale sono stati circa 42 milioni i contribuenti che hanno assolto l’obbligo dichiarativo.

Circa 25 milioni hanno utilizzato il modello 730, con un aumento di oltre 740mila contribuenti rispetto all’anno precedente. 8.800.000 di italiani, invece, hanno presentato il modello “Redditi Persone Fisiche”. I restati 8.400.000 milioni di contribuenti, inoltre, sono stati acquisiti tramite il modello di certificazione unica compilato dal sostituto d’imposta. L’analisi territoriale conferma che la Regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia, che va oltre i 30mila euro, seguita dalla Provincia Autonoma di Bolzano, mentre la Calabria presenta il reddito medio più basso, di circa 17mila euro. La Sicilia ha invece un reddito di circa 18mila euro: insomma, una distanza abissale tra il reddito medio delle regioni centro-settentrionali e quelle delle regioni meridionali. In Sicilia, poi, le prime sette città per il reddito sono tutte in provincia di Catania. Per quanto riguarda invece i capoluoghi, al primo posto in Sicilia si trova Palermo con 22mila euro, seguita da Messina. Poi Agrigento, Siracusa e Catania con 21mila euro, Enna e Caltanissetta con 20mila euro. Il reddito medio nella provincia di Trapani è di invece 19.348 euro, piazzandosi così al penultimo posto prima di Ragusa che, invece, ha un reddito di 19mila 225 euro.

I redditi dichiarati dai contribuenti in Italia sono cresciuti, ma molto molto poco negli ultimi anni. Tra il 2002 e il 2022, infatti, la crescita è stato solo del 4,8 per cento con una media del + 0.2 per cento all’anno.

Chiara Conticello

- Advertisment -

Altre notizie