Il progetto RESPIRE della National Geographic ha fatto tappa a Pantelleria. ASCOLTA L’INTERVISTA
di Giuliana Raffaelli
L’isola di Pantelleria, insieme a quella di Lampedusa, è stata la cornice perfetta per la realizzazione del progetto RESPIRE realizzato in collaborazione con l’Università di Camerino e finanziato dalla National Geographic Society.
L’obiettivo aprire la mente degli studenti verso nuovi orizzonti accompagnandoli ad esplorare l’affascinante mondo della ricerca scientifica, per creare nuove competenze e difendere il pianeta dall’impatto antropico.
L’isola di Pantelleria si è così trasformata in un laboratorio a cielo aperto che, grazie al suo carattere vulcanico e alle ricche varietà ambientali, ha ispirato 7 alunni dell’Istituto Omnicomprensivo, alcuni delle classi delle Medie altri delle Superiori. Attraverso un percorso formativo di educazione e ricerca, gli alunni si sono dedicati all’arte dello storytelling e della fotografia.
Loro tutor d’eccezione Marco Carmignan fotografo, filmaker ed esploratore della National Geographic. Una selezione delle loro foto è ora esposta al Castello di Pantelleria in una mostra visitabile per tutto il periodo estivo.
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