di Valeria Marrone
Un articolo che mette in evidenza la bellezza grezza di Pantelleria, il suo mix di influenze italiane e nordafricane, e il suo richiamo per coloro che cercano un mix di avventura e tranquillità in un ambiente mediterraneo unico. E’ questa silenziosa bellezza che si legge nell’articolo del New York Times sulla Perla Nera del Mediterraneo, dipinta quasi come un quadro vivido di questa isola unica. Pantelleria è celebrata per il suo paesaggio vulcanico impressionante, le sorgenti termali naturali e l’architettura pantesca distintiva. Le coste rocciose dell’isola e l’assenza di spiagge sabbiose sono ampiamente compensate dal suo scenario drammatico e dalle piscine naturali, come lo Specchio di Venere, un lago termale situato in un cratere vulcanico, e il Laghetto delle Ondine, grandi piscine rocciose riempite di acqua di mare. Vengono esaltate le tradizioni agricole e culinarie dell’isola, rinomata per i suoi capperi, considerati i migliori in Italia, e per il suo vino unico, il Passito di Pantelleria, prodotto con l’uva Zibibbo. Non è la prima volta che le testate prestigiose nazionali e internazionali accendono i fari su questo luogo nel cuore del Mediterraneo. Solo lo scorso anno il Time aveva inserito Pantelleria tra le migliori mete del 2023. L’isola, dunque, che si tuffa nel suo intramontabile fascino.
