di Luigi Todaro
Dalla delusione alla gioia. Immensa.
Dall’inferno al Paradiso. In due parole: Valerio Antonini. Il patron granata ci ha creduto e dopo aver bacchettato la squadra per l’opaca prova sfoderata al Provinciale contro il Gavorrano, ha suonato la carica: “Voglio alzare la Coppa”. E i suoi ragazzi lo hanno accontentato. Hanno ribaltato il risultato, con una gara questa volta da Trapani, e sono entrati nella storia: per la prima volta il trofeo è appannaggio di una squadra siciliana. Chapeau.
Prima la Promozione, ora la Coppa. Un anno da incorniciare per i tifosi presenti anche oggi sugli spalti del Malservisi-Matteini. Si sono fatti sentire. Eccome! E al triplice fischio i giocatori sono corsi in quello spicchio di stadio a tinte granata per fare festa con loro. Festa che poi è proseguita anche negli spogliatoi e che proseguirà anche nelle prossime ore. E non è finita. Ci sono altri obiettivi da centrare: la serie A nel basket e la Poule Scudetto della serie D. Avanti tutta.
