I titolari della ditta denunciati alla procura della Repubblica di Marsala

di Fabio Pace

Agenti della sezione UIGOS (Ufficio Investigazioni Generali e Operazioni Speciali) del Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo e personale del Dipartimento ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) di Trapani, hanno sequestrato un capannone di oltre 400 mq, per abbandono incontrollato di rifiuti e per illecita gestione della loro raccolta. L’intervento è stato operato su delega della Procura della Repubblica di Marsala. Poliziotti e operatori dell’ARPA, una volta fatto accesso nell’area da sottoporre a controllo, nella periferia di Mazara del Vallo, hanno constatato che la ditta impegnata nella raccolta di alcune tipologie di rifiuti, vi aveva depositato diversi fusti di olio esausto, in aperta violazione delle autorizzazioni e delle relative prescrizioni rilasciate. Sia all’interno del capannone, sia all’esterno, in un’area immediatamente adiacente, erano stati accatastati numerosi contenitori con residui di olii di scarto, misti a rifiuti organici. Il personale dell’ARPA ha raccolto campioni di terreno per verificarne l’eventuale inquinamento da sversamento dei liquidi presenti. L’intera area è stata posta sotto sequestro per fermare la gestione illecita dei rifiuti e, al contempo, per completare tutti gli accertamenti necessari. I titolari della ditta sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Marsala per una serie di reati ambientali.