Riflettori puntati sulla Riserva di Monte Cofano, che da quasi due anni continua a restare chiusa. Domenica si terrà una mobilitazione per chiederne la riapertura.
Il Cai di Erice e Legambiente Pizzo Cofano hanno puntato i riflettori sulla chiusura della Riserva che va avanti da ormai quasi due anni. Ieri hanno organizzato una conferenza nella sede di Sicindustria mentre domani mattina ci sarà un secondo incontro a Custonaci con la conferenza-dibattito “Monte Cofano – un patrimonio da difendere”, in programma alle 11 nella sala Quartana attigua al Santuario. Il momento clou sarà naturalmente la marcia di domenica mattina, a partire dalle 10 dall’ingresso di Frassino, per chiedere a gran voce la riapertura della Riserva di Monte Cofano. L’iniziativa è patrocinata da diversi Comuni del territorio, tant’è che ieri erano presenti i sindaci di Trapani, Custonaci e San Vito lo Capo, ovvero Giacomo Tranchida, Giuseppe Morfino e Giuseppe Peraino. Intanto dal primo momento di confronto di ieri, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dell’ente gestore della Riserva, è emersa l’intenzione di procedere alla messa in sicurezza con un progetto redatto dal Genio Civile, che tra l’altro sarà al centro della conferenza di servizi che il sindaco di Custonaci Peppe Morfino si appresta a convocare nei prossimi giorni
Dunque si sta cercando di accelerare sul fronte della messa in sicurezza. Anche se chi va in montagna sa bene che non si possono eliminare del tutto i fattori di rischio, come rimarcato da Fabrizio Antonioli, geomorfologo e direttore della Scuola di alpinismo di Palermo.
Mario Torrente